domenica 9 dicembre 2012

ATTIVITA' MOTORIA 1^B: palla a passeggio

Familiarizzare con un attrezzo, conoscerlo, toccarlo, soppesarlo, prendere confidenza, portarlo a passeggio come un cagnolino rappresenta un primo passo verso la conoscenza non solo dello strumento che si userà, ma aiuta l'alunno a rapportarsi ad un oggetto utilizzando la percezione sensoriale e la fisicità.
In un'epoca in cui la tangibilità diventa sempre più un optional, l'esperienza rappresenta ancor di più la possibilità di conoscere direttamente.
Entrano in gioco anche le variabili spaziali (rapporto con lo spazio a disposizione, direzioni), quelle relazionali (rapporto con l'oggetto e con gli altri nello stesso spazio).
Dunque a gruppi, gli alunni passeggiano con la palla nel laboratorio palestra.






mercoledì 28 novembre 2012

Attività motoria 1^ B

Per la terza volta l'affollata nave della 1^ B è riuscita ad approdare in palestra.

Obiettivo primario:
  • Esplorare l'ambiente 
  • Familiarizzare con lo spazio 
  • Conoscere gli attrezzi da usare durante le attività
Bene, le prime due volte abbiamo girato liberamente nell'ambiente, poi fatto il giro della palestra in fila indiana prima a passo lento, poi a passo di marcia, poi a passo veloce. Poi abbiamo presentato coni, cinesini, palloni, canestri, aste, mattoncini e ne ho approfittato per fare un breve giro sul pallone da rimbalzo, per il divertimento di queste piccole pesti che ridevano a crepapelle.

Oggi abbiamo approcciato i giochi.

Divisi in piccole file e disposti due coni lungo il percorso di ciascuna fila con sopra il cinesino, il capofila parte, fa il giro intorno al cono seguito dalla sua squadra, mette il cinesino in testa.
Al secondo cono, secondo giro e l'ultimo mette il cinesino in testa.
La squadra che arriva prima , va al tiro al canestro basso.
Divertimento assicurato... entusiasmo per i tiri.

L'entusiasmo ci ha resi anche meno chiacchieroni e più svelti in classe per non perdere tempo e stare di più in palestra.









giovedì 10 maggio 2012

Partite 3vs3

Ancora situazioni di gioco con 2 squadre formate da 3 giocatori.
Tempo di gioco 5 minuti, così da dare spazio a tutti.
In genere formo 7 squadre, e le faccio posizionare a fondo campo.
Allo scadere dei 5 minuti previsti, entrano in campo altre 2 squadre.
Di solito facciamo un minitorneo: d'altra parte ognuno vuole entrare in campo per vincere, ogni tanto mi torna in mente De Coubertin con la sua famosa massima.
Ma finchè la competizione è leale, va bene così.

 





venerdì 6 aprile 2012

Partita 3 vs 3

Dati 3 giocatori che si passano la palla, s'introduce progressivamente un intruso che deve cercare di prenderla o comunque di ostacolare i passaggi tra compagni di squadra.
Con l'ingresso del terzo giocatore intruso, si creano le condizioni per una partita di 3 contro 3, nella quale ciascuno tende a marcare un avversario, per ostacolargli i passaggi e il canestro e giocare a favore della propria squadra.



Muscoli antagonisti


Nell'ambito dello studio dell'apparato muscolare, perchè si acquisisse meglio il concetto di muscoli antagonisti, in palestra gli alunni hanno eseguiti giochi di coppia, nel quale ciascuno rappresentava un muscolo e la rispettiva funzione di allungamento e contrazione.




I giochi sono stata anche un'occasione per scambiare i componenti le coppie e fare in modo che ciascuno collaborasse con altri compagni e non solo con quelli che automaticamente si scelgono.
Inoltre, quello di schiena contro schiena mi riporta alla mente un gioco che facevamo noi docenti durante un corso di laboratorio teatrale, nel quale l'esperto valutava anche la capacità di ciascuno di noi di abbandonarsi all'altro.

giovedì 8 marzo 2012

Il gioco del tris

Si dispongono due squadre a bordo campo, l'una di fronte all'altra;


- si dispongono corde (io ho usato le stelle filanti perchè non avevo altro) per formare il reticolo del tris;
- si dispongono cinesini a i margini del reticolo, di colore diverso per ciascuna squadra;
- a turno, palleggiando verso il reticolo, ciascun caposquadra sceglie di posizionare un cinesino;

- a posto, i compagni aspettano il loro turno, passando la palla intorno al corpo e man mano scalano di posto.

Vince la squadra che per prima ha composto il tris.