sabato 27 aprile 2013

VIA AL CANESTRO

Naturalmente tutti vogliono innanzitutto andare al canestro.
In passato abbiamo provato con il canestro basso e quello medio.
Tuttavia, in clima ludico, almeno per imparar le regole dell'easy sul punteggio, che faccia un po' contenti tutti, proviamo con quello grande.

Suddivisa la classe in più gruppi di 4 giocatori, al "via" a rotazione partono i capofila per andare al canestro, provando a palleggiare anche a due mani.

Anche questo gioco consente di verificare la capacità di coordinazione oculo -manuale e motoria, ma dà soprattutto la possibilità a ciascuno di cimentarsi in qualcosa di diverso e di porsi la sfida di superare un limite, in questo caso la statura.

In una foto la maestra Lina sbaciucchia R. che ha appena fatto canestro.






 

sabato 20 aprile 2013

LANCIARE/AFFERRARE

Per consolidare l'abilità di lanciare la palla con la giusta forza, senza colpire il compagno di gioco nè far cadere la palla, si gioca a coppie, stando attenti ogni tanto a dare il "change", così che si sperimenti anche la coordinazione tra compagni differenti.
Si richiede anche di modulare la distanza tra compagni di gioco, per far sì che sia anche più facile afferrare e tenere la presa.

La variante del gioco può essere quella di creare piccole squadre di 3 giocatori che, di volta in volta, lanciano e afferrano la palla.

Non tutti riescono ancora a lanciare correttamente la palla, ma la difficoltà maggiore consiste nell'afferrare e tenere ben ferma la presa.



mercoledì 9 gennaio 2013

LANCIARE


OBIETTIVO: Lanciare e afferrare.
Diamo sempre per scontato che i bambini sappiano lanciare la palla con la giusta forza e traiettoria, invece, dal momento che troppo spesso non sono più abituati a fare giochi di movimento, ciò può risultare difficle.
Allo stesso modo si possono riscontrare difficoltà nell'afferrare e mantenere la presa.
Dunque proviamo a lanciare la palla in alto da fermi e afferrarla, senza lasciarla cadere.

 
 
Dunque proviamo a lanciare la palla in alto da fermi e afferrarla, senza lasciarla cadere.
Successivamente , proviamo a farlo muovendoci in
avanti.


Infine, proviamo a farlo a coppie.



 
 










ATTIVITA' MOTORIA: palla a passeggio

Familiarizzare con un attrezzo, conoscerlo, toccarlo, soppesarlo, prendere confidenza, portarlo a passeggio come un cagnolino rappresenta un primo passo verso la conoscenza non solo dello strumento che si userà, ma aiuta l'alunno a rapportarsi ad un oggetto utilizzando la percezione sensoriale e la fisicità.
In un'epoca in cui la tangibilità diventa sempre più un optional, l'esperienza rappresenta ancor di più la possibilità di conoscere direttamente.
Entrano in gioco anche le variabili spaziali (rapporto con lo spazio a disposizione, direzioni), quelle relazionali (rapporto con l'oggetto e con gli altri nello stesso spazio).
Dunque a gruppi, gli alunni passeggiano con la palla nel laboratorio palestra.